I nostri impianti di lavorazione rifiuti inerti in Trentino
Non solo un team di esperti, ma quello che fa la differenza nel nostro lavoro è anche la possibilità di fruire di ben due impianti adatti al riciclaggio e allo smaltimento di rifiuti inerti. Entrambi gli impianti si trovano in Trentino e sono autorizzati e specializzati nell’attività si smaltimento e recupero di materiali inerti, i quali provengono da attività sia di costruzione che di demolizione.
La possibilità di utilizzare due impianti di questo tipo ci consente di gestire al meglio la nostra attività e assicurare anche il conferimento di rifiuti speciali come l’imballaggio di materiali misti, quali carta, legno e plastica e altri materiali, come metalli. Ma non solo, ci occupiamo anche di ceramiche, nylon, plastica, legno e cavi, senza imballaggio.
Grazie alla procedura che assicuriamo, i rifiuti vengono sottoposto ad una accurata selezione sia attraverso i macchinari sia come operazione prettamente manuale. Questo per garantire un recupero quanto più preciso possibile dei materiali che possono essere utilizzati nell’edilizia. Ricordiamo, infatti, che negli impianti è disponibile la vendita di sabbie, drenanti, ghiaia e stabilizzati marchiati CE.
Impianto Econord - Lavis (TN)
Il primo impianto Econord è quello di Lavis. Questo si sviluppa su circa 20.000 mq di area ed è particolarmente utile per la posizione strategica. Si trova, infatti, nella periferia alla zona industriale di Trento: questo consente agli interessati di raggiungerlo facilmente anche tramite la tangenziale, in Località Ospli. Quest’impianto è dotato delle più moderne tecnologie per il recupero di materiali inerti, con un processo di automazione di recente realizzazione. Ci sono, inoltre, ben due ingressi, per garantire la viabilità agevole e l’accesso alle varie zone di carico e scarico facilmente.
Materiali conferibili e codici CER
Autorizzazione impianto
Impianto - Cirè di Pergine Valsugana (TN)
L’impianto Econord di Pergine Valsugana, in località Cirè, è anch’esso facilmente accessibile. Può essere raggiunto con la tangenziale principale SS47. Si sviluppa su una superficie di oltre 20.000 mq: tra i vari macchinari disponibili, sono presenti una pesa e un impianto mobile di frantumazione. Inoltre, lo stoccaggio dei materiali è organizzato con un’ampia baia di selezione ed il recupero tramite escavatore con polipo.