Econord

Grazie alla possibilità di avvalerci di tecnologie di ultima generazione, adatte proprio ad una efficiente lavorazione di rifiuti inerti, riusciamo a recuperare fino al 98% del materiale lavorato! Questo anche grazie alla possibilità di fruire di ben due impianti.

Smaltimento: dal rifiuto inerte alla materia prima

Il nostro team di esperti gestisce al meglio tutta la lavorazione del rifiuto, a seconda della tipologia di appartenenza e quindi della sua natura. Solo in questo modo si può riuscire a pianificare una lavorazione impeccabile e nel rispetto dell’ambiente.

Tutto il materiale che viene prelevato è gestito dai due nostri impianti, che ovviamente sono a norma di legge, e qui si procede allo smaltimento e alla trasformazione dei rifiuti. Ci occupiamo di materiale inerte e rifiuti derivanti da attività produttive.

 Noi di Econord abbiamo anche provveduto ad istallare nel 2019 un impianto di frantumazione di ultima generazione, completamente automatizzato e in grado di processare circa 140 tonnellate orarie, garantendo al contempo massima uniformità e qualità dei prodotti. L’utilizzo di un impianto del genere ha permesso anche di ottimizzare l’aspetto della sicurezza e dell’ecosostenibilità, visto che si ottiene una riduzione molto significativa di emissioni di CO2.

Oltre 240.000 tonnellate recuperate!

Ciò che ci è consentito garantire è la possibilità di ricavare materie prime per l’edilizia, per l’industria e materie prime seconde (MPS), tutte con vario indice granulometrico. Tutto nel rispetto delle norme ambientali e soprattutto qualitative. Una volta trasformato, il rifiuto può essere immesso sul mercato, garantendo anche risorsa fondamentale dell’economia circolare: il principio cardine della tutela ambientale e del principio di sviluppo ecosostenibile.